Vignetta del giorno

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martedì 19 giugno 2007

I poveri senza denti



La mensa milanese "Pane quotidiano" denuncia un aumento del 30% nell'ultimo anno di pensionati che usufruiscono della mensa per i poveri.. Per un totale di quasi mille pasti quotidiani. La povertà, dunque, nel nostro paese sta ingoiando le sue vittime, e non fa più vergogna, non è più solo degli extracomunitari la povertà (molti dei quali la superano immettendosi nelle attività illegali di spaccio-prostituzione-rapine), adesso si è democratizzata colpendo le fasce deboli della nostra società. Una pensione di 500 euro al mese, in una città in cui un affitto può arrivare a costare anche 700 euro al mese è l'illusione per sentirsi ancora normali.. Ebbene.. Ormai i nodi sono arrivati al pettine. L'effetto euro è ora palpabile, disastroso e turbolento come previsto. Questa non è un'invettiva contro l'euro, ma contro chi ha permesso in Italia di non salvaguardare gli italiani dai rincari spropositati dei prezzi dei consumi e del caro vita in generale. Tutti sanno che l'euro di fatto ha raddoppiato i prezzi, tutto costa il doppio, l'inflazione non è del 2% o giù di lì, la pizza di 5000 lire oggi costa come minimo 5euro, in pratica il doppio. Ma gli stipendi di dipendenti e operai sono raddoppiati? Non mi sembra, 800 euro per operai, 1200-1400 per i dipendenti. Sono pressapoco i vecchi stipendi, solo covertiti. In pratica tutti gli italiani con reddito fisso hanno perso di metà il potere di acquisto nel passaggio 2001-2002. Ma in tutto questo qualcuno ne avrà beneficiato. I commercianti. I prezzi impazziti di certo erano rincarati dai commercianti che hanno rialzato tutti i costi dell'economia. Ma perché nessuno è intervenuto a calmierare i prezzi quando poteva? Perché lo Stato è rimasto a guardare mentre tutti i listini salivano all'impazzata? Perché non sono stati sguinzagliati i finanzieri a multare chi avesse alzato a dismisura i prezzi (come hanno fatto in Germania)? Ai posteri la sentenza è arrivata, e pure dolorosa. Il cavaliere, il patron dell'azienda fatta persona, dalle torri dei suoi colossi commerciali, che interesse aveva a far varare leggi contro i rialzi eccessivi? In fondo lui possiede un po' di tutto, compresi centri commerciali, come poteva andare contro gli aumenti dei prezzi? E poi era più interessato a salvare Previti, a varare norme per evadere il fisco e risparmiare sui diritti televisivi, a regalare decoder televisivi prodotti dal fratello e pagati con gli stessi soldi degli italiani per vendere partite a 3 euro, insomma a fare i fatti suoi, tant'è che durante il governo di Forza Italia, la Mediaset ha appianato i bilanci ed addirittura è passata in attivo.. Alla fine della fiera sono sempre i più deboli a farne le spese, mentre i furbetti bancarottieri e affossafamiglie diventano sempre più ricchi ed intoccabili. Chi non ha alle spalle un patrimonio immobiliare di proprietà, oggi in Italia rischia la strada. Ha colpito oltre ai pensionati altre fasce delicate della società. Tra questi soprattutto i giovani che cercano di immettersi nel mondo del lavoro, con la precarietà ha visto allungarsi l'adolescenza fin dopo i trent'anni, aumentando i rischi di comportamenti di devianza come abuso di droghe ed alcool, e le giovani coppie costrette a contrarre mutui infiniti per mettere su casa e far nascere bambini indebitati, oltre che per il debito pubblico, adesso anche per il debito che il padre molto probabilmente gli lascerà in eredità. Povera Italia, finiremo per comprare lo zucchero con carriole piene di banconote di euro??

1 commento:

ignipott ha detto...

...è da tanto che non ci leggiamo...